Tattoo

Non sfugge a nessuno come il fenomeno tatuaggi si sia diffuso, negli ultimi trent’anni, in una maniera che potremmo chiamare epidemica. Secondo l’ISS (Istituto Superiore di Sanità) al 7 settembre 2015 in Italia, ad aver scritto ormai indelebilmente sulla propria pelle, sono quasi sette milioni di persone, il 12,8% della popolazione complessiva; un gruppo umano esigente che ha favorito anche la creazione di una risorsa occupazionale e professionale importante.

Molti si chiedono infine se il Tattoo possa essere considerato Arte. Se lo chiedono gli estimatori, che amano farsi riprodurre sul corpo capolavori del passato, immagini filmiche e/o creazioni di noti artisti contemporanei, specialmente se lo chiedono questi raffinati operatori del settore, alcuni molto ricercati, divenuti ormai una schiera dal numero di tutto rispetto.